Resta un grande punto di domanda l’andamento che potrà avere il mercato immobiliare nell’ultimo trimestre del 2020 e nei mesi di apertura del 2021. L’unica certezza è che, a causa degli stop imposti ad inizio anno a causa del Covid-19, quest’anno il volume di affari del mercato residenziale in Italia, subirà un calo tra il 10 e il 20% rispetto all’anno passato, con una cifra totale stimata intorno agli 83 miliardi di Euro.

Gli esperti del settore prevedono che ci sarà una crescita nell’acquisto e richiesta di mutui per quanto riguarda case più grandi, quindi per tutti quelli che vogliono migliorare la propria condizione abitativa, forse proprio in conseguenza al lockdown, durante il quale molte persone hanno potuto riscontrare i limiti delle proprie abitazioni. Un mercato che invece subirà un grosso calo sarà invece quello riguardante le seconde case e gli investimenti ad esse relativi. I motivi principali possono essere riassunti in due macro-ragioni: gli italiani staranno più attenti al risparmio, venendo da un periodo in cui le attività lavorative hanno subito una grossa battuta d’arresto, il secondo motivo è sicuramente legato al drastico calo dell’afflusso di turisti, i quali andavano ad occupare le seconde case messe in affitto dai locatori. La città che sembra risentire maggiormente, nel bene e nel male, di questa situazione sarà Milano. Da anni in cima al mercato per quanto riguarda il nostro paese, vedrà un grosso calo di affari, che però porterà anche un calo dei prezzi degli immobili.

Ed è proprio sulla questione dei prezzi che probabilmente si incorrerà in una spaccatura molto marcata; se infatti le case fuori dal centro, più spaziose ed adatte alle esigenze delle famiglie acquisiranno valore, al contrario le case che non rispettano questi parametri subiranno un calo di prezzi, rendendole più accessibili anche a chi non dispone di ingenti somme da investire.

La situazione dei mutui invece è sicuramente molto florida, con tassi fissi che si sono attestati attorno ai minimi storici, arrivando perfino a raggiungere valori uguali se non minori rispetto ai tassi variabili. Affidandosi dunque ad un consulente esperto si può avere l’occasione di accendere un mutuo a tasso fisso con cifre molto vantaggiose.