In uno scenario in cui la svalutazione del mattone sembra una possibilità tutt’altro che remota, comparato i dati tra mercati locali e globali si scopre primato piuttosto interessante per il nostro paese, e questa volta in positivo: l’Italia infatti è la nazione in cui è più vantaggioso richiedere un finanziamento.
A livello di tassi fissi solamente Francia e Germania si avvicinano alle percentuali del nostro paese, mentre paesi che storicamente avevano tassi vantaggiosi, ad esempio la Spagna, hanno perso terreno. Se infatti in Italia i tassi fissi oscillano tra lo 0,75% e l’80%, la quasi totalità dei paesi, ad esclusione appunto di Francia e Germania, vede una percentuale di gran lunga superiore, con il Regno Unito che arriva addirittura ad un tasso del 3,10%.
L’altra notizia positiva, e che assicura un ulteriore primato al nostro paese, è quella che, tra tutti i paesi analizzati, vede la sola Italia avere un pressochè totale azzeramento di differenza tra tassi fissi e tassi variabili.
Sembra dunque che, paradossalmente, nonostante i forti disagi creati dalla pandemia, sia un momento molto conveniente per chi vuole accendere un mutuo prima casa, forte di tassi, sia fissi che variabili, veramente vantaggiosi.
PAESI | TASSO FISSO | TASSO VARIABILE |
ITALIA | 0,75%-0,80% | 0,73%-0,77% |
GERMANIA | 0,83% | – |
FRANCIA | 0,80% | – |
SPAGNA | 1,20% | 0,80% |
DANIMARCA | 1,40% | – |
NORVEGIA | 2,02% | – |
REGNO UNITO | 3,10% | – |